Poesiola sciocca e svagata per questa estate che se n’è andata
Nella luce settembrina
bello è stare alla Marina
e goder del venticello
che risponde al nostro appello..
Si ristorano le membra
mentre il tutto calmo sembra:
calmo è il mare e nella spiaggia
non c'è folla che viaggia
dal "Gabbiano" al "Miramare"
sol per farsi rimirare.
Gli ombrelloni van deserti,
solo pochi sono aperti;
non ci son più vacanzieri,
son partiti tutti ieri
e i bambini, ormai pacati,
quasi sembrano sedati!
Chi si gode questa pace
nel lettino a lungo giace
e non più si abbrustolisce
poiché il sole ormai sbiadisce.
Ve lo dico e ve lo canto:
stare al mare oggi è un incanto!
Che sarà questa magia
che d'un tratto porta via
il disagio ed il fastidio
dal marittimo presidio?
Ci dev'essere una fata
che d'estate è addormentata
e si sveglia una mattina...
nella luce settembrina.